Per gli uccelli, le finestre di vetro sono peggio di quelle invisibili.Riflettendo il fogliame o il cielo, sembrano luoghi invitanti in cui volare. Secondo uno studio del 2014, circa 1 miliardo di uccelli muoiono ogni anno solo negli Stati Uniti, vittime degli schianti. In Italia, secondo uno studio della LIPU, perdono la vita in seguito a tali impatti ben 25 milioni di esemplari.
Il vetro rappresenta un pericolo per gli uccelli. Quando ci sono superfici trasparenti spesso gli uccelli vedono solo quello che c’è dalla parte opposta della vetrata, ad esempio la vegetazione e il cielo. Di conseguenza, non percependo l’ostacolo, a volte si lanciano a tutta velocità contro la vetrata. Oppure vedono le piante che ornano l’ingresso di un edificio o di un’abitazione e cercano di posarvisi sopra.
Secondo Christine Sheppard, che dirige il programma Bird Collisions dell’American Bird Conservancy, molti uccelli che sopravvivono riportano lesioni o restano debilitati. Questo può essere particolarmente pericoloso per gli uccelli migratori. Se sono feriti e precipitano in una zona ad alta concentrazione di edifici, potrebbero morire di fame o diventare facile preda di altri animali, alcuni dei quali hanno imparato ad approfittare di queste occasioni.
Il gruppo dell’American Bird Conservancy, offre ampie informazioni sulla prevenzione delle collisioni tra cui il programma di consapevolezza della luce fatale che offre anche grandi informazioni sulla prevenzione delle collisioni degli uccelli.
Cosa succede agli uccelli che colpiscono le vetrate? Purtroppo, l’uccello muore spesso, anche quando è temporaneamente stordito e riesce a volare via. Molte volte questi uccelli muoiono in seguito a sanguinamento interno o lividi, soprattutto sul cervello. Daniel Klem del Muhlenberg College ha studiato questo problema sin dagli anni ’70. Scrive: “Il vetro è un killer indiscriminato che rischia di mettere a serio rischio la popolazione di una specie”.
Esistono due tipi principali di collisioni da finestre: diurna e notturna. Alla luce del giorno, gli uccelli si schiantano contro le finestre perché vedono i riflessi della vegetazione o vedono attraverso il vetro le piante in vaso o la vegetazione dall’altra parte. Di notte, i migranti notturni (compresa la maggior parte degli uccelli canori) si schiantano perché volano verso finestre illuminate .
Alcune di queste collisioni notturne sono dovute al caso, infatti molto spesso i migranti notturni sono attirati dalle luci delle abitazioni. Per ragioni non completamente comprese, le luci allontanano i migranti notturni dal loro percorso originale, specialmente in condizioni di soffitto basso o nebbia. Nell’area illuminata, si muovono, a volte scontrandosi tra loro o con la struttura illuminata . C’è un motivo in più: gli uccelli a volte vedono il loro riflesso in una finestra e la attaccano: ciò accade più frequentemente in primavera quando la territorialità è alta.
Cosa puoi fare tu?
Inizia identificando finestre pericolose, tra cui finestre panoramiche di grandi dimensioni, finestre accoppiate ad angolo retto o finestre con alimentatori esterni. Vai fuori e guarda le tue finestre dal punto di vista di un uccello: se vedi i rami o il cielo riflessi o visibili attraverso il vetro, è quello che vedranno anche gli uccelli.
Ci sono però soluzioni che possono essere utili, a bassissimi costi, ad esempio:
Stikers e decalcomanie. Puoi acquistarli (anche su Amazon) o costruirli tu. Gli adesivi devono essere numerosi e disposti in modo da occupare l’intera finestra.
ABC BirdTape. Questo nastro di lunga durata offre un modo più semplice per applicare la spaziatura corretta dei punti sulla tua finestra. Ulteriori informazioni su ABC BirdTape .
Risparmiatori di uccelli di Acopian. Conosciute anche come “tende zen”, queste corde strettamente distanziate pendono dalle finestre. Fanno il lavoro di nastro o decalcomanie ma sono più facili da installare e possono essere esteticamente gradevoli. Puoi ordinarli per adattarli alle tue finestre o crearne di tuoi .
Zanzariere. Installare zanzariere sulle finestre è molto efficace, a condizione che si trovino all’esterno della finestra e coprano l’intera superficie.
Adesivi quasi invisibili all’uomo:
L’adesivo sulla finestra riflette la luce ultravioletta che non siamo in grado di vedere, creando un avviso luminoso che è chiaramente visibile agli uccelli.
Pellicola trasparente unidirezionale. Prodotti come Collidescape permettono alle persone all’interno di vedere fuori, ma rendono la finestra opaca all’esterno. Possono ridurre la quantità di luce che entra nella tua finestra (questo può anche ridurre i costi di raffreddamento), secondo Sheppard.
Come aiutare un uccellino ferito
Se trovi un uccello stordito dalla collisione di una finestra, esaminalo per rilevare eventuali ferite esterne. Se le ali sono tenute correttamente, non penzoloni, e gli occhi sembrano normali, vedi se può appollaiarsi su un ramo senza assistenza. Se è così, lascialo per recuperare da solo.
Se l’uccello ha un danno notevole, portalo ad un centro di recupero della fauna selvatica il più rapidamente possibile. Le ossa rotte di solito richiedono un’attenzione adeguata in pochi minuti o ore per guarire correttamente senza intervento chirurgico.
Nel frattempo, mettilo in un contenitore buio come una scatola da scarpe e lascialo in un luogo tranquillo, fuori dalla portata di animali domestici e altri predatori, per 15 minuti. Se il clima è estremamente freddo, potrebbe essere necessario portarlo all’interno, ma non tenere l’uccello troppo al caldo.
Non cercare di dargli cibo e acqua e resisti a maneggiarlo. L’oscurità calmerà l’animale mentre si rianima, il che dovrebbe verificarsi in pochi minuti a meno che non sia gravemente ferito. Non aprire la scatola al chiuso per controllarla, altrimenti potrebbe scappare in casa ed essere difficile riprenderlo!
Prendi la scatola dopo 15 minuti e aprila, se l’uccello vola via, è fatta! Se non si riprende in un paio d’ore, portalo in un CRAS o veterinario specializzato. Ricorda che, tecnicamente, è illegale gestire un uccello senza permesso, e l’aiuto medico di un uccello ferito richiede una formazione, quindi il tuo compito è solo quello di portare l’uccello ad un CRAS.
FONTI:
www.allaboutbirds.org/why-birds-hit-windows-and-how-you-can-help-prevent-it/
www.birdsavers.com/
www.flap.org/
https://abcbirds.org/get-involved/bird-smart-glass/
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Etologa
Laurea Magistrale in Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo presso l’Università di Torino. Dopo aver svolto uno stage formativo presso il “Bioparc Valencia” (Valencia, Spagna) ed essere stata guida naturalista e ricercatrice presso “Monkeyland Primate Sanctuary” (Plettenberg Bay, Sudafrica), ha ricoperto il ruolo di Wildlife Manager presso “Kids Saving the Rainforest – Wildlife Sanctuary and Rescue Center” (Quepos, Costa Rica). E’ stata finalista nazionale del contest di comunicazione scientifica “Famelab 2018” ed ha partecipato come relatrice a TEDxRovigo 2019. Dal 2019 è guida escursionistica ambientale certificata e socia della Società Italiana di Etologia. Nel 2020 ha ottenuto l’attestato FGASA come guida safari in Africa e il certificato di Track and Sign da Cybertracker level I. Attualmente si occupa di divulgazione scientifica presso l’Associazione ETICOSCIENZA. Da marzo 2021 è stata nominata all’interno del Consiglio di Amministrazione del Bioparco di Roma.
chiaragrasso.eticoscienza@gmail.com